Oggi, dando una sbirciatina alle previsioni meteo che davano sole fino alle 14, eravamo indecisi su cosa fare. C’erano tre opzioni in ballo. La prima, una ferrata in cresta, la seconda una passeggiata lungo la mulattiera per andare nelle gallerie che usavano le truppe italiane e la terza le terme. Secondo voi come è andata a finire?
Ecco, se piove andate alle terme. Non vi parlerò di questa esperienza ma di quello che abbiamo fatto la mattina presto perché, oltre alle terme, siamo andati per la mulattiera dei soldati sulle tracce della Grande Guerra.
L’amichetto giallo era emozionato. Il sentiero si snoda lungo i boschi e ruscelli e ciottoli. Pensare che questa strada cento anni fa era un via vai di soldati e muli e armi fa effetto. Se le pietre e gli alberi potessero raccontarci cosa hanno visto… La strada, dopo un po’, lascia il bosco e continua per una radura.
Anche qui le marmotte ci controllavano da lontano emettendo il loro particolare fischio di richiamo. Prima di salire per il sentiero, lui ha voluto qualche foto.
La salita ci porta ad un primo ricovero delle truppe. Un buco scavato nella roccia. Continuiamo a salire per arrivare alle gallerie. Una volta lì, ci siamo fermati un po’ ma non abbiamo fatto alcuna foto per rispetto a quei ragazzi che hanno vissuto quei giorni di Guerra. Visitate i luoghi della Grande Guerra. Fateli conoscere.